
Dialisi e
Insufficienza Renale
La patologia renale ha diverse cause di insorgenza.
Si può avere un esordio lento, come nel caso di un individuo che è affetto da diabete, oppure essere causato da una patologia acuta.
Il nefrologo diagnostica il grado del danno, mentre il nutrizionista interviene in modi diversi a secondo di quanto relazionato dal medico.
Se si tratta di un danno lieve (dialisi non necessaria) si procede con un’alimentazione in grado di coadiuvare i farmaci prescritti, evitando così che i reni perdano in modo grave la funzionalità.
L’approccio bionutrizionale del quale la Dottoressa Di Lullo si avvale, prevede innumerevoli strategie che si basano sull’associazione, la qualità e la cottura degli alimenti.
Situazione diversa riguarda i pazienti in dialisi che richiedono meno attenzione, essendo compensati da reni meccanici.
La nutrizione si occupa di procrastinare la dialisi, rendendo la vita del paziente ugualmente piacevole, nonostante le limitazioni causate ad esempio dalla necessità di diminuire le proteine oppure di limitare l’introito di acqua nel caso di dialitici e tanto altro.
Il supporto del nutrizionista è indispensabile per rendere gradevolmente accettabile una situazione complicata, offrendo soluzioni per ogni tipologia di disagio alimentare.